NR. 43 anno XXVIII DEL 23 DICEMBRE 2023
la domenica di vicenza
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Sostegni di vicinanza, un’opportunità

Un meccanismo di condivisione destinato ad aiutare famiglie e persone in temporanea difficoltà economica

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Sostegni di vicinanza, un’opportunità

I Sostegni di Vicinanza (SdV) sono un’opportunità di prossimità nei confronti di famiglie e persone che si trovano in difficoltà economica temporanea a causa della perdita o precarietà del lavoro (licenziamento, chiusura o fallimento o delocalizzazione dell’azienda, termine del contratto di collaborazione, scadenza del contratto a tempo determinato, lavoratori autonomi, soci lavoratori di cooperative, ecc..) o riduzione dell’orario di lavoro (cassa integrazione, mobilità, ecc.) e non riescono a far fronte ai propri impegni economici e finanziari rispetto a beni e servizi di prima necessità (affitto, bollette, spese scolastiche, ...).

L’attuale situazione di grave ed eccezionale crisi economica, finanziaria, occupazionale e sociale, che sta comportando gravi conseguenze su tante famiglie del nostro territorio, potrà essere superata solo col coinvolgimento e lo sforzo di tutti: istituzioni, enti pubblici e famiglie, ma anche singole persone, a partire dall’aiuto concreto a favore dei più deboli e dalla consapevolezza e conoscenza diretta delle fatiche vissute dai propri “vicini di casa”.

I SdV possono essere, inoltre, un’opportunità per riscoprire valori evangelici e al tempo stesso universali, come la sobrietà e la solidarietà, indispensabili per la promozione della dignità di ogni persona umana e la costruzione del bene comune. Potrebbe anche diventare un bel percorso famigliare capace di coinvolgere grandi e piccoli, di spessore educativo, portatore di nuovi stili di vita, concretamente partecipe alla costruzione di un mondo un poco più giusto e fraterno.

Partecipa anche tu nel creare relazioni solidali, la tua famiglia nel donare in realtà ci “guadagna”!

 

COME FUNZIONANO

Una famiglia o una persona, che intende avviare un SdV, si impegna per un periodo continuativo di almeno 6 mesi a sostenere economicamente situazioni di difficoltà destinando alla Caritas una quota mensile (es. 100/200 €) secondo la propria disponibilità e volontà. La donazione, deducibile fiscalmente, si può effettuare inviando un bonifico bancario al conto corrente (IBAN: IT25X0859011801000081020869, presso Banca del Centroveneto – Filiale Centro Storico) oppure tramite conto corrente postale n. 29146784 intestati ad Associazione Diakonia onlus, braccio operativo di Caritas Vicentina per la gestione dei “servizi-segno”.

L’ascolto, l’accompagnamento, la valutazione del bisogno e la definizione di un percorso condiviso avvengono tramite gli Sportelli Diocesani che curano l’accompagnamento nella difficoltà economica (13 in Diocesi) in rete con i Centro di Ascolto (90 circa), con le parrocchie e nel confronto con i servizi sociali dei comuni, le altre realtà della società civile afferenti e le associazioni di promozione umana.

L’elargizione dell’aiuto economico alle famiglie, andrà a sostenere necessità primarie (affitto, retta scolastica, etc., …) e pertanto, di norma, non avverrà sottoforma di denaro dato in contanti. Eventuali trattenute per la gestione del servizio non supereranno comunque il 5% delle donazioni.

 

LA RETE e IL COORDINAMENTO DIOCESANO

Viene richiesto e garantito un coordinamento diocesano dell’iniziativa a tutti i livelli del suo possibile articolarsi:

- la Caritas parrocchiale, la Caritas dell’unità pastorale in rete con la Caritas vicariale;

- la Caritas vicariale in rete con la Caritas Diocesana;

- la Caritas vicariale in rete con le istituzioni, le associazioni datoriali, le associazioni di promozione umana e le realtà espressione della società civile.

 

EVOLUZIONE E SVILUPPI FUTURI

L’evoluzione dell’iniziativa dei Sostegni di Vicinanza sarà diretta a:

- incentivare e rafforzare la vicinanza relazionale “famiglia-famiglia”, sensibilizzando le famiglie a rendersi disponibili per un determinato periodo di tempo e per un determinato servizio di vicinanza, favorendo l’incontro e la relazione fra persone.

- elaborare delle forme di comunicazione “dai giovani per i giovani” (video, incontri nelle scuole, etc.), che interroghino i giovani e le loro famiglie sulle situazioni di povertà che li circonda e stimolino l’attivazione di possibili forme di sostegno a partire dall’incontro del bisogno e dalla presa in cura.

- stimolare l’incontro “profit-no profit” al fine di creare sinergie e forma di positivo contagio fra persone che operano nel mondo del volontariato e persone del mondo dell’impresa (commercianti, artigiani, imprenditori, …), a partire da raccolte fondi che stimolino la solidarietà.

 

A CHI RIVOLGERSI

Per maggiori informazioni rivolgersi alla Segreteria di Caritas Vicentina in contrà Torretti n. 38, tel. 0444 304986 (ore 9-12.30); cell. 349 6561391 (ore 14.30-18.30); e-mail: responsabilita.sociale@caritas.vicenza.it.

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