Manocchi ha spiegato i motivi di questa nuova società fieristica.
«Bassanofiere s.r.l. - ha sottolineato - è un soggetto privato con finalità di pubblico interesse. Ne fanno parte già alcuni qualificati operatori locali del settore ed è in programma il coinvolgimento di nuove realtà associative ad alto livello. Il risultato è quello di una struttura operativa agile e snella, come impongono i tempi, in grado di porsi come punto di riferimento per quanti operano o intendono operare nel Bassanese».
Ha poi aggiunto che si tratta di una realtà innovativa «non solo perché è al servizio del territorio, ma soprattutto perché dal territorio è pronta a ricevere indicazioni, proposte, richieste di suggerimenti per inseguire quell'eccellenza che da sempre ha collocato Bassano ai vertici produttivi internazionali».
Ambizioso il progetto volto a coinvolgere gli operatori economici di tutto il mandamento, pronto ad allargare la compagine societaria favorendo anche la collaborazione con altri enti fieristici locali (ecco che torna il riferimento alle Fiere del Grappa di Mussolente) e di altre località.
Quali gli obiettivi? «Il nostro vuole essere anzitutto uno strumento di grande potenzialità promozionale - ha sottolineato Manocchi - al servizio del territorio e delle sue eccellenze. Per questo l'attenzione è rivolta alla valorizzazione, attraverso eventi espositivi tematici accuratamente selezionati, delle aziende del Bassanese e dintorni, di qualsiasi dimensione e settore operativo, con l'obiettivo di offrire loro nuove opportunità di business e di promozione».
Tre i servizi che saranno offerti secondo le indicazioni dei soci: manifestazioni fieristiche di grande interesse, di qualità e accuratamente selezionate per il pubblico e per gli operatori; proposta di eventi speciali come feste, raduni, rassegne, convegni e tutto ciò che sia in grado di rispondere alle esigenze del pubblico del comprensorio bassanese per offrire opportunità di conoscenza, di informazione e di interazione; fiera modellabile nel senso che può ospitare anche eventi organizzati da terzi.
«Siamo entusiasti di questa iniziativa - ha detto il presidente Efren Merlo - Abbiamo preparato in un mese la sede fieristica mettendoci tutto l'impegno possibile, cosa che, nella norma, avrebbe comportato quattro mesi di lavoro. Quanto ai contenuti possiamo dire che questa è la risposta al momento di crisi economica che stiamo attraversando. Abbiamo pensato che se dovessimo aspettare la politica per risolvere i nostri problemi non ne verremmo più a capo».
Nel precisare la sua presenza a titolo personale, Silvia Pasinato, ha chiarito la valenza di questo progetto «che mira ad offrire da un lato nuove opportunità di crescita economica e turistica al mandamento e dall'altro a riportare Bassano al centro della realtà produttiva del Veneto».
Sono stati presentati quindi i primi eventi di quest'anno. Si comincia in queste serate con l'Oktoberfest bassanese, poi, dal sei al sette novembre ci sarà la mostra scambio di auto, moto, cicli, ricambi d'epoca, modellismo, editoria e documentazione. Dal 17 al 22 novembre altra ventata tedesca con la "Engel Volksfest"; dal tre al cinque dicembre diciassettesima edizione dei campionati italiani di avicoltura e 25° mostra ornitologica. Si sta organizzando, infine, una manifestazione a carattere europeo con la collaborazione della regione austriaca della Carinzia e di Alpe Adria.
nr. 36 anno XV del 9 ottobre 2010