Un'altra realtà legata al mondo delle attività economiche sta nascendo nel mandamento: è la nuovissima "Bassano Fiere s.r.l.". A presiederla è stato chiamato Efren Merlo, lo storico ex presidente dell'Associazione artigiani del comprensorio. Accanto a Merlo vi sono, in qualità di soci, il sindaco di Cassola, Silvia Pasinato ed il papà Antonio, Simone Manocchi, funzionario dell'Associazione artigiani del mandamento, Nives Tonellotto, Jimmy Castellan, Giancarlo Martinello e la Diesse s.r.l. di Renato Siviero.

«In otto abbiamo costituito questa società - ci spiega il presidente Merlo - Si tratta di privati che hanno messo assieme le loro forze e le loro quote per avviare questa nuova esperienza».

Avete già individuato la sede di questa nuova realtà?

«Sì, abbiamo sistemato il capannone della ex falegnameria Boscardin, un'azienda che sorge davanti al "Grifone"».

Quali sono le iniziative che intendete proporre?

«Partiremo con qualche manifestazione giusto per farci conoscere, dopo di che stileremo un programma dettagliato dei vari appuntamenti. Per organizzare una fiera ci vuole del tempo per cui l'attività vera e propria avrà inizio dalla prossima primavera».

Ma "Bassano Fiere" sarà in competizione con "Fiere del Grappa" di Mussolente?

«A noi non interessa quello che fanno loro, noi andiamo per la nostra strada. Non andiamo certo a vedere che cosa organizzano loro per fare della concorrenza. Tutti sono convinti che sia nata questa società in competizione con loro, ma le assicuro che non è assolutamente vero. Noi abbiamo voluto portare anche a Bassano una serie di iniziative fieristiche di spessore. Riteniamo di essere favoriti dal fatto del nome della città, anche se la sede è in territorio di Cassola, e dalla facilità di accesso trovandosi la struttura lungo la statale della Valsugana e all'incrocio con Via Colombo».

Il primo momento scelto per far conoscere "Bassano Fiere" è stato fissato per le giornate che vanno dal sette all'undici ottobre. Il capannone fieristico ospiterà un "Oktoberfest" bassanese che sarà gestito dalla più premiata birreria tedesca. «Accanto a queste serate di divertimento - ci spiega Simone Manocchi - organizzeremo degli incontri su temi particolari legati all'economia del mandamento».

«Il nostro intento - continua Manocchi - è quello di realizzare delle iniziative che siano in grado di far apprezzare a livello internazionale tutte quelle eccellenze che esistono nel nostro territorio sia tra le aziende artigiane che tra quelle industriali. Faremo in modo di poter ospitare delle delegazioni di paesi esteri perché tocchino con mano che cosa custodisca, in termini di qualità imprenditoriale, il Bassanese».

Polemiche sono sorte, con la nascita di "Bassano Fiere", nel momento in cui è stata resa nota la rosa dei soci. Fra questi infatti, come abbiamo scritto, c'è anche il sindaco di Cassola, Silvia Pasinato («Io e mio padre siamo entrati a puro titolo personale, il Comune non c'entra»). Il tutto è nato dalla promessa adesione, da parte del Comune di Cassola, di entrare nella nuova società "Fiere del Grappa" di Mussolente.

«Sì è vero, l'Amministrazione di Cassola ha ripetutamente manifestato la volontà e la disponibilità concreta ad entrare a far parte delle Fiere del Grappa srl, impegnandosi anche a portare operatori economici di Cassola desiderosi di farvi parte, nonché con atti formali, stanziando in bilancio, con una delibera del Consiglio comunale dell'aprile scorso - spiega il sindaco - la somma necessaria per la quota societaria. Una disponibilità, alla quale diversi esponenti dell'Amministrazione di Mussolente hanno dato il loro assenso e la loro piena condivisione. Pertanto, posto che la struttura societaria nata è apparsa fin dall'inizio come srl a capitale privato, più volte ho chiesto di poter essere informata sulla composizione della nuova cordata societaria. Inoltre, ripetutamente, ho manifestato anche il desiderio di conoscere l'esatta posizione debitoria della precedente gestione e il modo nel quale questa posizione sarebbe stata valutata dalla nuova gestione».

«Fin da subito, anche in ragione di ciò - aggiunge la Pasinato - ho manifestato alcune riserve, condivise a parole anche dagli amministratori di Mussolente, in merito alla composizione del nuovo Cda delle "Fiere del Grappa", sul quale erano trapelate le prime indiscrezioni. Ma a fronte della manifestazione di queste perplessità, nello scorso mese di maggio è giunta improvvisa la nomina del nuovo Cda e la contemporanea decisione di accollare i debiti pregressi della vecchia gestione al nuovo soggetto fieristico (Fiere del Grappa srl)».

«Dinnanzi a questa situazione - prosegue il primo cittadino - l'Amministrazione di Cassola non poteva aderire alle nuove Fiere a meno di non correre il rischio di danneggiare direttamente il proprio Comune. Peraltro, dopo il ritiro durante il Consiglio comunale di Cassola del 19 maggio del punto relativo all'adesione del Comune alle "Fiere del Grappa srl", motivato dal fatto che la documentazione non era pervenuta e che non vi erano informazioni sufficienti per analizzare l'adesione. Anche in ragione delle perplessità rilevate, nessuna comunicazione o documentazione richiesta dal comune di Cassola è pervenuta da parte di Mussolente».

«Per questo motivo alcuni esponenti dell'Amministrazione di Cassola hanno ritenuto di poter aderire alle costituente "Bassano Fiere" - conclude il sindaco - Tutto ciò, va ribadito, in carenza più completa e assoluta di informazioni da parte di Mussolente. La speranza, ora, è che questa vicenda venga ricondotta a ragionevolezza e sincerità, tanto più che se qualcuno ritiene Cassola una colonia di Mussolente si sbaglia di grosso. Ora, per Cassola, si profila l'esigenza di andare avanti e di fare le scelte migliori per i propri cittadini e per quelli di Mussolente, accantonando disguidi o intromissioni da parte di soggetti terzi».

nr. 32 anno XV dell'11 settembre 2010