NR. 43 anno XXVIII DEL 23 DICEMBRE 2023
la domenica di vicenza
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Il parcheggio delle magie: e il Borghetto si preoccupa

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Il parcheggio delle magie: e il Borghetto si preoc

Partiamo da come è stato realizzato questo lavoro in tempo record e superando anche notevoli difficoltà di carattere tecnico e organizzativo. Come risolve e che soluzione è?

colla paolo (Art. corrente, Pag. 2, Foto generica)PAOLO COLLA- È stata un’operazione che sta per concludersi con successo dopo un lavoro davvero difficoltoso che ha visto concorrere almeno un paio di elementi davvero difficili da conciliare e superare: il ritrovamento di reperti archeologici medievali è stato superato soltanto grazie alla disponibilità della sovrintendenza che ci ha facilitato notevolmente il compito; d’altra parte c’è stato poi il ritrovamento dello strato di residui di carbone profondo fino ad oltre cinque metri. Prima, il problema dell’abbattimento e del risanamento dell’area su cui c’erano ancora gli edifici che dovevano essere eliminati. Questo ha richiesto preliminarmente un accordo con i lavoratori che andavano spostati da quella ad altra sede. Tutto insomma ha concorso a rendere questa operazione davvero complicata e però con la sensazione, adesso, di aver fatto un buon lavoro: a meno che non ci si metta di mezzo il maltempo siamo pronti per il 7 dicembre e considerato che abbiamo affrontato la situazione a partire da ottobre diciamo pure che in questi due mesi la soluzione è stata trovata. Particolarmente difficile è stato il risanamento del fondo di carbone residuo dell’antico porto fluviale sul Bacchiglione: tonnellate di carbone accumulate in centinaia di anni con una massa enorme di residui, almeno 16 autotreni che hanno portato via il materiale; conseguenze di carattere tecnico ma anche finanziario perché i costi sono saliti per ovvi motivi. I tempi si sono allungati ed è stata una corsa vera e propria per arrivare a concludere cominciando con il riempimento del grandissimo buco che avevamo scavato e adesso per fortuna siamo arrivati all’asfaltatura. L’impegno preso è rispettato.

CLAUDIO CICERO- Questo progetto l’ho sponsorizzato già dall’anno scorso quando viste le difficoltà a realizzare altri parcheggi ho detto al sindaco se non era il caso di mettere mano a questa area, qui, disponibile, con tutto quel che serviva per i lavori e per il progetto. Tutti hanno lavorato benissimo, Negrin, Buretta, Vinello, tutti hanno dato una mano con i fatti. Il primo colpo di scavatrice è stato il 26 ottobre a dimostrare che una volta trovati i soldi quando si ha voglia di fare qualcosa si fa. Anche lavorando di sabato e di domenica. La gente sarà soddisfatta a cominciare dai commercianti per questa zona che è sempre stata del centro storico un angolo un po’ in ombra. Ora risolviamo anche questo particolare, i Carmini diventano centro di una soluzione più generale fatta di tanti tasselli. La mia idea è che un’auto debba poter arrivare in centro, importante è che ci metta poco tempo e con un percorso il più breve possibile. Così si combatte sia l’inquinamento che la filosofia che tende ad allontanare gli automobilisti dalla città. Faremo altre cose, non è finita qui. Sono convinto che ci saranno risultati eclatanti.

GAETANO CALLEGARO- Legambiente ragiona secondo una logica diversa da quella di Cicero e lo ha sempre fatto con qualsiasi amministrazione, non è questione di adesso. Sostanzialmente Vicenza ha parcheggi a sufficienza per cui ci stupiamo che si ritenga questa opera fondamentale tanto più oggi con i dati sulle polveri sottili che ci vedono di nuovo tra i primi in classifica se non provincia record; in una situazione così mi aspetterei altri interventi verso la priorità della salute dei cittadini: c’entra il riscaldamento, c’entrano le attività industriali, però… Per noi gli unici parcheggi apprezzati sono quelli che tolgono le auto dalle strade lontano dal centro dando spazio agli autobus con corsie preferenziali e magari piste ciclabili. Questo in linea di principio e vedendo poi caso per caso. Questo parcheggio viene realizzato dietro le pressioni di una categoria rispettabilissima come i commercianti ma non tiene conto di tutte le altre categorie; noi rappresentiamo tutti i cittadini di Vicenza non solo i commercianti e per questo diciamo che non va bene così. Mi fa piacere che AIM sia così efficiente e spero che la stessa rapidità ci sia anche in altre realizzazioni. So che questa amministrazione sta facendo molto ad esempio per le piste ciclabili. La priorità è questa, il parcheggio non lo è.

Il parcheggio delle magie: e il Borghetto si preoc (Art. corrente, Pag. 4, Foto generica)

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